Il 28 Gennaio 2023 i tecnici di Acea Ato 2 hanno ritrovato una statua raffigurante il mitico eroe greco-romano Ercole. Una volta rinvenuta la presenza del reperto, i tecnici si sono affrettati a segnalarlo alla Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio, permettendo così il proseguimento dei lavori di manutenzione in contemporanea a quelli di recupero archeologico. Insieme alla statua, rinvenuta nell’area di Parco Scott, è stato ritrovato anche il basamento, anche questo conservato in buono stato.
“L’area, pregevole dal punto di vista naturalistico – spiega la funzionaria del Parco Archeologico dell’Appia Antica, Francesca Paolillo – è anche un sito di interesse archeologico: siamo infatti nei pressi del Sepolcro di Priscilla al secondo miglio della via Appia Antica e i lavori di sbancamento, che hanno raggiunto la quota di ben 20 metri sotto il livello di piano di calpestio, sono stati costantemente seguiti da un archeologo, coordinato dai funzionari del Parco”.
Commenta inoltre il direttore del Parco Simone Quilici al Corriere della sera: “Probabile che la statua raffiguri una personalità importante dell’epoca. A Roma non è raro imbattersi in reperti antichi, ma in questo caso la sensazione è che si tratti di un ritrovamento di particolare rilievo”.
È indubbio infatti affermare che la statua raffiguri un personaggio nelle vesti di Ercole, individuabile grazie alla caratterizzante presenza della clava e della leontè: la pelle di leone che ne copre il capo e che, secondo il mito, Ercole ricavò in seguito ad una feroce lotta contro il temibile leone di Nemea. Le dimensioni della statua sono, come ha affermato anche Simone Quilici “Da lasciare a bocca aperta”. Sono ancora ignote la data di collocazione, l’identità dell’uomo raffigurato nelle vesti di Ercole e dello scultore che l’ha realizzata.
Nonostante tutte queste incognite, l’unica certezza è che Roma non finisce mai di stupirci… chissà quali altre meraviglie continuerà ad offrire nel corso del tempo.
STEFANIA SHIBRU (3M) E ROBERTA FIORILLI (1C)