Il 28 marzo si è celebrata la notte degli Oscar, dove protagonisti non sono stati solo attori ma anche sceneggiatori, cantanti e molto altro.
Ma l’attenzione di questa serata non è solo rivolta ai premi ma anche ai look che vengono sfoggiati da tutti coloro che sfilano sul famosissimo red carpet. Erano presenti numerosi vip e ognuno di essi indossava un vestito particolare nel suo genere, che variava dal classico ed intramontabile smoking, di cui è l’esempio l’attore Jacob Elordi in Burberry, fino a look più stravaganti e particolari, come quello indossato da Zuri Hall in Sophie Couture. Numerosi marchi italiani, come Dolce e Gabbana, Versace, Valentino, Armani e Gucci, sono stati rappresentati da molti attori.
Kristen Stewart in Chanel ha detto addio agli stereotipi indossando un tailleur con shorts e camicia aperta fino all’ombelico. Non sarà stato il più apprezzato ma di certo ha colpito.
Anche Timothée Chalamet ha abbandonato le convenzioni: il 26enne si è sempre contraddistinto nei suoi red carpet con look tutt’altro che classici ed anche in questa serata non si è smentito indossando un completo Louis Vuitton con giacca di pizzo e pailettes senza una camicia al di sotto, optando per un look genderless. Zendaya, l’attrice nota per il suo ruolo in “Spider-man” e nella serie tv “Euphoria”, ha lasciato perplessi per la scelta del suo look. Rappresentando Valentino, sfila con una semplice camicia corta ma con una gonna interamente piena di brillantini.
Secondo la testata giornalistica Io Donna questo è stato l’anno peggiore per quanto riguarda i look, ma perché ha questa opinione? Erano forse troppo stravaganti oppure si è sempre più consapevoli dell’allontanamento dalla moda classica?
Giorgia Castaldi